Europol: avvocati e giornalisti bersaglio mafie
comunicato stampa
“Preoccupa l’allarme lanciato dall’ultimo studio di Europol sulla violenza delle organizzazioni criminali usata per intimorire ed eliminare avversari. Le organizzazioni emergenti ricorrono alla violenza in modo più sistematico rispetto a quelle storiche che preferiscono invece agire nell’ombra. La novità principale è che questi atti di violenza non si rivolgono più solo verso i membri stessi dell’organizzazione ma coinvolgono anche avvocati e giornalisti investigativi e questo è il dato più inquietante. L’uso della violenza da parte dei gruppi criminali organizzati è un fenomeno in costante crescita nell’Unione europea ma, secondo Europol, le statistiche non permettono di tracciarlo nella sua interezza perché spesso chi è vittima di violenza non denuncia per paura di vendette o rappresaglie. Una omertà tipica delle mafie, di cui però, purtroppo, nel rapporto non si parla esplicitamente. Il Movimento 5 Stelle continuerà a lavorare per mettere la lotta al crimine organizzato tra le priorità dell’Unione europea”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (3.2.2021).