“Il Movimento 5 Stelle ha votato contro il via libera al bilancio dell’agenzia europea Frontex da parte della Commissione Controllo di Bilancio del Parlamento Europeo. È evidente che ci sono problemi di gestione del suo cospicuo budget da 1,1 miliardi di euro. Una recente inchiesta dell’Olaf, l’organismo interno antifrode della UE, aveva già documentato una serie di spese spericolate e poco giustificabili. Per un evento annuale di autopromozione, Frontex ha speso in cinque anni più di 2 milioni di euro. Inoltre l’agenzia europea non dispone ancora di un piano di continuità operativa ed è in ritardo con molte assunzioni di personale qualificato necessarie al suo funzionamento, tra cui 40 osservatori dei diritti fondamentali. Bisogna riflettere bene su come queste risorse pubbliche vengano gestite, mentre i migranti continuano a essere preda di organizzazioni criminali che lucrano sulla tratta di esseri umani. Per noi è fondamentale che vengano approfonditi errori e responsabilità nella gestione del bilancio di Frontex”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (22.3.2021).