Brescello: situazione gravissima, subito nuova commissione accesso
“La testimonianza del dirigente della polizia Saverio Pescatore al processo Grimilde è l’ennesima prova che a Brescello la cosca di ‘ndrangheta Grande Aracri ha esercitato a lungo pressioni e intimidazioni di vario tipo sull’amministrazione comunale al fine di trarne vantaggio. Carte alla mano, bisognerà far luce su chi negli ultimi anni ha vinto appalti e ottenuto varianti ai piani regolatori, e in quale modo. È evidente che non è bastato sciogliere per mafia il Comune nel 2016, c’è qualcosa di più profondo, qualcosa che giustamente scandalizza i cittadini onesti e con gli occhi aperti. Chiediamo al ministro dell’Interno e alla locale prefettura di verificare se vi siano i presupposti per una nuova commissione d’accesso, dopo quella del 2015. Quanto sta emergendo su Brescello nel processo Grimilde disegna un quadro inquietante”. Così in una nota congiunta firmata da diversi esponenti del Movimento 5 Stelle tra cui l’europarlamentare Sabrina Pignedoli, la deputata della Commissione antimafia Stefania Ascari, insieme ai colleghi parlamentari di Camera e Senato Davide Zanichelli, Maria Edera Spadoni, Giulia Sarti, Gabriele Lanzi e Marco Croatti (20.4.2021).