“Ancora una volta i bambini sono bersaglio privilegiato nella guerra in Ucraina. Colpire un ospedale pediatrico, come è successo a Mykolaiv, è un atto vile che condanniamo con forza. Come Unione europea abbiamo l’obbligo morale di accogliere donne e bambini in fuga, ma anche prevenire ulteriori crimini oltre a quelli già perpetrati in questa guerra. In particolare, dobbiamo prenderci cura dei minori non accompagnati, degli orfani, dei bambini affetti da patologie e delle donne, spesso attirate con false promesse di aiuto, vittime di trafficanti di esseri umani. L’Unicef ha segnalato che questi delinquenti usano situazioni di caos per entrare in contatto con donne e bambini soli, trasformandoli da profughi di guerra in vittime di sfruttamento. L’Europa deve promuovere un’accoglienza che assista donne e bambini in modo immediato, familiare e umano, per evitare che i malintenzionati intercettino la disperazione e la fragilità di chi fugge. E dobbiamo ricordare che i più piccoli sono sempre le prime vittime delle guerre, di tutte le guerre, non solo quella in Ucraina, ma di tutti i conflitti che infuocano e disumanizzano il mondo”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota (5.4.2022).