Assange: lettera a Priti Patel, fondatore di WikiLeaks va liberato
“Insieme ad alcuni parlamentari italiani del Partito Democratico, di Liberi e Uguali e del gruppo misto abbiamo firmato una lettera al Segretario di Stato per gli affari interni del Regno Unito, Priti Patel, per chiedere la liberazione di Julian Assange. Il Regno Unito deve opporsi alla richiesta di estrazione del fondatore di Wikileaks che negli Stati Uniti rischia fino a 175 anni di carcere. La nostra preoccupazione è duplice sia perché le conseguenze del prolungamento della detenzione di Assange potrebbero mettere in serio pericolo le sue attuali condizioni precarie di salute e sia perché la sua estradizione potrebbe rappresentare un monito per la stampa ad astenersi dal raccogliere e diffondere informazioni anche se divulgate nell’interesse pubblico. Siamo convinti che sia possibile consentire all’opinione pubblica di venire a conoscenza delle decisioni politiche e militari cruciali senza entrare in conflitto con le esigenze di ragion di Stato. Il cosiddetto ‘Occidente’ dimostri con i fatti di rispettare e tutelare la libertà di stampa e di informazione. Per questa ragione ho condiviso questa lettera con molti altri europarlamentari e sono certa che, alle nostre, si assoceranno moltissime altre richieste per liberare Julian Assange”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota (21.4.2022).