“Altro che smontato o cancellato, il reddito di cittadinanza è uno strumento utile al contrasto alla povertà e per la Commissione europea va potenziato e rafforzato come vuole il Movimento 5 Stelle. Nella raccomandazione al Consiglio su un reddito minimo adeguato per garantire l’inclusione attiva, presentata oggi, vengono elencati tutti i criteri utili per ridurre la povertà e rafforzare l’inclusione nel mercato del lavoro dei percettori. Siamo molto soddisfatti, in particolare, che la Commissione apra all’utilizzo dei fondi europei per finanziare il reddito di cittadinanza. Questo significa che, per esempio, il Fondo sociale europeo e il Fondo di sviluppo regionale possono essere utilizzati per le coperture a questo strumento che si è rivelato molto utile soprattutto durante il periodo di recessione causato dalla pandemia. Il reddito di cittadinanza va migliorato soprattutto nella parte che riguarda la fase di ingresso nel mercato del lavoro. Serve una riforma delle politiche attive e non grimaldelli sociali come invece auspicano Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni. Il Movimento 5 Stelle non permetterà mai che venga smantellato”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota (28.9.2022).