“L’Ecofin ha deciso di aggiungere un nuovo capitolo al PNRR riguardante i temi chiave del RePowerEu che sono quelli dell’efficienza energetica e della produzione di energia pulita. Il prossimo Ministro dell’Ambiente dovrà dunque scrivere e presentare a Bruxelles un piano credibile che sia in grado di accelerare la transizione sostenibile nel nostro Paese. Se non vogliamo perdere questi fondi europei consigliamo a Giorgia Meloni di non scegliere un negazionista climatico, che nel centrodestra abbondano, a gestire questo nuovo capitolo di spesa. Il rischio di una sonora bocciatura di Bruxelles è reale e questo sarebbe un danno per l’Italia e per il futuro dei cittadini”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.

“Esprimiamo, infine, perplessità sulle modalità di finanziamento di RePowerUe negoziate oggi dal Consiglio Ecofin. Per raggiungere in tempi celeri l’indipendenza dal gas russo e dalle fonti fossili servono ulteriori risorse e una nuova emissione di debito comune, sul modello del Recovery Fund. Spiace constatare che in Europa si sia rotto quello spirito di solidarietà consolidato grazie anche al contributo di Giuseppe Conte durante la pandemia”, conclude Pignedoli (4.10.2022).