Alluvione: bene confronto Ue con amministratori Emilia-Romagna, ora nuovo approccio sul territorio
“Oggi ho avuto il piacere di ospitare al Parlamento europeo amministratori regionali e locali del Movimento 5 Stelle provenienti dall’Emilia-Romagna per un incontro con il Direttorato Generale per il Lavoro e gli Affari sociali (DG Empl) e quello per la Politica regionale (DG Regio) della Commissione europea. I recenti, tragici eventi che hanno colpito la mia Regione richiedono un intervento che miri non solo a rispondere all’emergenza nell’immediato, con strumenti quali il Fondo di Solidarietà, ma anche un approccio di medio-lungo termine che consenta di prevenire future calamità, possibile grazie all’utilizzo del Fesr (Fondo europeo di Sviluppo regionale): ecco perché reputo fondamentali per un lavoro sinergico su più livelli questi incontri, che mettono in contatto i territori con le Istituzioni europee. Purtroppo dobbiamo constatare la grave assenza di misure contro il dissesto idrogeologico nella scorsa programmazione Fesr (2014-2020) dell’Emilia-Romagna”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“Ringrazio per il loro prezioso contributo nel corso dell’incontro il senatore Marco Croatti e Gabriele Lanzi, coordinatori regionali del M5S Emilia-Romagna. Le amministrazioni hanno dovuto affrontare, con l’alluvione, sulla propria pelle le conseguenze dello sconvolgimento climatico a cui stiamo assistendo: il loro sguardo da vicino e il loro bagaglio di consapevolezza è una risorsa fondamentale in questa fase. Adesso sarà essenziale non soltanto ricostruire, ma ricostruire meglio, prendendo in considerazione il territorio con maggior consapevolezza e, dove possibile, sostituendo le infrastrutture ‘classiche’ con altre ‘verdi’, che aiutino mitigare le conseguenze dei fenomeni meteorologici e dei cambiamenti climatici sfruttando l’ambiente stesso”, conclude Pignedoli (6.6.2023).