Ue: prossimo Consiglio metta in agenda lotta a evasione fiscale
“Il mondo al contrario è quello in cui mentre i Paesi europei litigano sullo zero virgola di deficit in meno, i ricchi e le multinazionali fanno festa. I dati del Global Tax Evasion Report, pubblicati oggi dall’Osservatorio Fiscale Europeo in collaborazione con Oxfam, sono sconcertanti: 1.000 miliardi di dollari di utili delle multinazionali trasferiti nei paradisi fiscali, 12.000 miliardi di dollari di ricchezza finanziaria offshore. Purtroppo questa Unione europea, nata per unire i popoli e per affermare giustizia sociale ed equità, sta fallendo i suoi obiettivi. L’evasione fiscale internazionale è ormai una emergenza e come tale va trattata. Il prossimo Consiglio europeo, che si terrà a Bruxelles giovedì e venerdì, non metta la testa sotto la sabbia ma affronti di petto questo problema. L’Europa non può chiedere di ridurre deficit e debito ai Paesi membri in ossequio all’austerity, il che comporta tagli a sanità e istruzione e sacrifici ai cittadini, e poi lasciare che miliardi di euro spariscano nei paradisi fiscali rendendo ricco chi ricco già è”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (23.10.2023).