Ue: arrivano gli ispettori, governo messo sotto tutela in Europa
“Oggi arrivano a Roma gli ispettori della Commissione europea, ma quella che in molti casi è stata una missione di routine necessaria per stilare il rapporto annuale sullo Stato di diritto, adesso si trasforma in un vero e proprio esame. I funzionari europei infatti avanzeranno 19 quesiti su giustizia, premierato, conflitto d’interessi, libertà di stampa e Rai: c’è preoccupazione a Bruxelles perché i propositi del governo rischiano di far deragliare l’Italia dai Trattati europei compromettendo i diritti fondamentali dei cittadini. Su prescrizione e abuso d’ufficio per esempio è chiaro il disegno di indebolire la lotta alla corruzione e al malaffare dei colletti bianchi. Mentre, sul capitolo informazione dopo gli attacchi a Report e i silenzi imposti sul massacro israeliano a Gaza è la libertà dei cittadini a essere informati a non essere più garantita. Dalla riforma della Rai alla legge sul conflitto d’interessi: il Movimento 5 Stelle ha presentato le proposte per rimettere in carreggiata l’Italia. Il governo invece viene messo sotto tutela dall’Europa e meno male che Giorgia Meloni, appena una settimana fa in Giappone, dichiarava che l’Italia si fa sentire in Europa con autorevolezza. Peccato che solo la Meloni sia convinta di questo, mentre la realtà è ben altra”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (12.2.2024).