NEWSLETTER 2 – MARZO 2024

Opportunità di finanziamento

Programma CERV – Organizzazioni della società civile attive nella protezione e promozione dei valori dell’Unione: bando per intermediari

Il bando aperto fino al 7 marzo 2024 nel contesto del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) offre un’opportunità fondamentale per le organizzazioni della società civile impegnate nella tutela e promozione dei valori dell’Unione europea. 

Con oltre 74 milioni di euro a disposizione, mira a selezionare intermediari negli Stati membri dell’UE in grado di potenziare le capacità di numerose organizzazioni della società civile, specialmente quelle locali, regionali o nazionali che operano in contesti rurali o periferici.

Le priorità del bando sono chiare: rafforzare la capacità delle organizzazioni della società civile nel promuovere i valori dell’Unione, sostenere i diritti fondamentali e la democrazia, nonché favorire il dialogo e la trasparenza, anche in contesti in cui lo spazio per la società civile è limitato.

I progetti selezionati devono includere sia il supporto finanziario diretto alle organizzazioni della società civile, sia attività di sviluppo delle capacità. Questo approccio si traduce in un impegno significativo nel fornire risorse finanziarie dirette alle OSC, oltre a investire nella loro crescita e resilienza a lungo termine.

Le organizzazioni interessate devono dimostrare una solida esperienza nella conduzione di attività di capacity building e nell’amministrazione di sovvenzioni per le OSC. La partecipazione può avvenire sia come singolo soggetto che come consorzio, purché soddisfino i requisiti richiesti.

L’Agenzia esecutiva EACEA ha organizzato una sessione informativa online per illustrare ulteriormente il bando il 7 dicembre 2023. È un’opportunità preziosa per ottenere dettagli aggiuntivi e chiarire eventuali dubbi prima della presentazione delle proposte progettuali.

News e approfondimenti

Horizon Europe: adottato il piano strategico 2025-2027

Il nuovo piano strategico di Horizon Europe, annunciato durante i Research and Innovation Days, si pone come guida per la ricerca e l’innovazione per i prossimi tre anni (2025-2027), concentrando gli sforzi su un futuro verde, digitale e resiliente. Attraverso tre orientamenti fondamentali – la transizione verde, la transizione digitale e la creazione di un’Europa più resiliente, competitiva, inclusiva e democratica – il piano mira a indirizzare le sfide globali cruciali come i cambiamenti climatici e la transizione digitale.

Una parte cruciale del piano sono i nove nuovi partenariati europei co-finanziati e co-programmati, che promuovono la collaborazione tra settori chiave per affrontare specifiche sfide sociali come la salute del cervello, la silvicoltura sostenibile e la resilienza del patrimonio culturale. Questi partenariati, supportati da un finanziamento combinato di oltre 65 miliardi di euro, di cui oltre il 65% proveniente dal settore privato, rappresentano un impegno significativo per affrontare le sfide future.

Inoltre, il piano strategico introduce il New European Bauhaus, un’iniziativa volta a immaginare e realizzare una vita sostenibile e inclusiva in Europa e nel mondo, che sarà integrata come tema trasversale nei programmi di lavoro di Horizon Europe.

Il piano stabilisce anche una serie di temi specifici, come il bilanciamento tra ricerca e innovazione e l’integrazione delle scienze sociali e umane. L’obiettivo è garantire un sostegno equilibrato a una vasta gamma di attività di ricerca e innovazione, oltre a integrare in modo efficace le scienze sociali e umane in tutte le aree di lavoro.

Le prossime fasi vedranno lo sviluppo del programma di lavoro per il 2025, che definirà le opportunità di finanziamento per le attività di ricerca e innovazione attraverso inviti tematici. La Commissione prevede di lanciare un’opportunità di feedback per il programma di lavoro 2025 nell’aprile 2024, coinvolgendo tutti gli stakeholder interessati.