NEWSLETTER 2 – APRILE 2024
Opportunità di finanziamento
Europa Creativa – CULTURA: bando 2024 circolazione delle opere letterarie europee
Il nuovo bando per il sostegno alla circolazione delle opere letterarie europee nell’ambito del programma Europa Creativa, Sezione Cultura, offre un’opportunità preziosa per promuovere la diversità e l’accessibilità della letteratura europea attraverso la traduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la promozione delle opere di narrativa.
Con un budget totale di 5 milioni di euro, il bando mira a finanziare circa 40 progetti che si basano su una solida strategia editoriale e promozionale. Questi progetti devono includere un pacchetto di almeno 5 opere tradotte da e nelle lingue ammissibili, garantendo al contempo una varietà nella selezione delle opere, inclusione di opere di Paesi sottorappresentati e utilizzo di formati e strategie di distribuzione che favoriscano un ampio e facile accesso ai libri.
La strategia di promozione deve essere progettata per ampliare il pubblico di lettori e può includere la collaborazione con attori chiave della catena del valore del libro. È fondamentale che i progetti rispettino il principio della giusta remunerazione per i traduttori e tengano conto delle priorità trasversali di Europa Creativa, come la promozione dell’inclusione, della diversità e della parità di genere, oltre alle priorità annuali della Sezione Cultura.
Le opere da tradurre devono essere esclusivamente opere di narrativa, e gli autori devono avere cittadinanza o residenza in uno dei Paesi ammissibili. È importante notare che le opere devono essere già pubblicate e non devono essere mai state tradotte in precedenza nella lingua scelta per la traduzione, a meno che la nuova traduzione non risponda a una necessità chiaramente valutata.
Un aspetto significativo di questo bando è il sostegno continuo all’Ucraina nel campo dell’editoria. I progetti possono includere attività per la stampa, la promozione e la distribuzione di opere di narrativa in ucraino, con un focus particolare sull’accessibilità ai rifugiati e agli sfollati ucraini.
Il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto, con la possibilità di finanziare progetti di piccola, media o larga scala, a seconda del numero di opere da tradurre. Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, e i progetti possono essere presentati da un soggetto singolo o da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti legalmente costituiti da almeno due anni nella data di scadenza del bando, attivi nel settore dell’editoria e del libro.
News e approfondimenti
I principali risultati del Consiglio Europeo di marzo
Il Consiglio Europeo di marzo 2024 ha rappresentato un momento cruciale per l’Unione Europea, poiché i leader si sono riuniti per affrontare una serie di sfide globali e delineare strategie comuni per il futuro dell’Europa.
La sicurezza e la difesa sono state al centro delle discussioni, considerate come un cruciale banco di prova per l’UE, data l’attuale quadro geopolitico complesso. Il Consiglio Europeo ha raggiunto un accordo per aumentare in modo significativo la spesa per la difesa e ha siglato l’impegno a migliorare l’accesso dell’industria europea della difesa ai finanziamenti pubblici e privati. Inoltre, sono stati individuati piani per l’attuazione della Strategia industriale di difesa europea (EDIS) e la costruzione del Programma industriale europeo per la difesa (EDIP), con l’obiettivo di aumentare la prontezza e le capacità di difesa complessive dell’Europa.
L’Ucraina è stata nuovamente al centro dell’attenzione, con i leader dell’UE che hanno riaffermato il loro sostegno politico, economico e militare al Paese, impegnandosi a intensificare gli sforzi per fornire assistenza necessaria, compresa la fornitura di munizioni di artiglieria. Inoltre, è stata discussa la recente proposta di destinare le entrate straordinarie derivanti dai beni congelati della Russia a beneficio dell’Ucraina.
La situazione in Medio Oriente è stata affrontata con grande preoccupazione per la situazione umanitaria, e i leader dell’UE hanno richiesto una pausa umanitaria immediata per portare a un cessate il fuoco sostenibile e fornire assistenza umanitaria. È stata espressa soddisfazione per l’iniziativa Amalthea e sono state chieste misure immediate per prevenire ulteriori sfollamenti della popolazione.
Nel contesto dell’allargamento dell’UE, i leader hanno deciso di avviare i negoziati di adesione con la Bosnia-Erzegovina, mentre sono stati annunciati futuri incontri per discutere delle riforme necessarie per il funzionamento di un’Europa “allargata”.
Le relazioni esterne sono state al centro dell’attenzione, con richieste di un’indagine internazionale indipendente sulla morte di Alexei Navalny in Russia e preoccupazioni espresse per la situazione in Bielorussia e ad Haiti.
Infine, sono state affrontate questioni relative alla migrazione e all’asilo, con un impegno a perseguire un approccio strategico che combini azioni esterne con altre mirate al contrasto della tratta di esseri umani e alla creazione di opportunità per la migrazione legale. Il settore agricolo è stato anche al centro delle discussioni, con un focus sull’alleggerimento della pressione finanziaria sugli agricoltori e sulla garanzia di una concorrenza equa a livello globale.