Agi: interrogazione alla Commissione Ue sul caso Angelucci
“La trattativa fra il deputato della Lega Antonio Angelucci e l’ENI per la cessione dell’agenzia giornalistica italiana è sicuramente una brutta notizia per la stampa libera italiana. Angelucci controlla già i quotidiani Libero, Il Giornale e il Tempo e mettendo le mani anche sull’AGI avrebbe una innegabile posizione dominante nel mercato editoriale italiano. Presenteremo al più presto una interrogazione alla Commissione europea per chiedere se questa concentrazione sia compatibile con le nuove regole sul Media Freedom Act che sono state votate dal Parlamento europeo meno di un mese fa. Ai giornalisti dell’AGI che hanno proclamato due giorni di sciopero va tutta la nostra solidarietà. La libertà di stampa non può essere alla mercé di interessi particolari o di partito e purtroppo in Italia è sempre più così. Oltre ad Angelucci, membro dell’attuale maggioranza, ricordiamo infatti che la famiglia Berlusconi, proprietaria di Mediaset, finanzia Forza Italia e che la legge Renzi sulla governance della tv di Stato assegna al governo il potere di nominare amministratori e alti dirigenti. L’UE vigili su questa deriva dell’informazione italiana a senso unico che nega il pluralismo e minaccia la libertà di informazione”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (21.3.2024).