Covid: cittadini soffrono, UE intervenga su paradisi fiscali
“In questo momento difficile e decisivo nella lotta alla diffusione del Coronavirus bisogna dare un segnale ai cittadini che soffrono. Le multinazionali parcheggiano il 40% dei loro profitti nei paradisi fiscali per evitare di pagare le tasse alla pari di tutte le altre piccole e medie aziende. Questa condotta è immorale perché drena risorse fondamentali per sostenere chi ha perso il posto di lavoro e i commercianti costretti a chiudere per combattere il Covid. A causa di questa anomalia, che è purtroppo diventata consuetudine, l’Italia perde 26 miliardi di euro l’anno. Adesso basta! Le aperture della segretaria americana al Tesoro, Janet Yellen, per una tassa minima globale non devono restare lettera morta. La Commissione europea assuma immediatamente una iniziativa per introdurre a livello europeo un modello vincolante di tassazione unitaria delle multinazionali per far pagare le tasse alle multinazionali laddove conducono realmente la loro attività economica. È in gioco la credibilità delle Istituzioni, è in gioco la democrazia stessa”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (7.4.2021).