“La lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata devono diventare prioritarie a Malta, dove purtroppo agiscono comitati d’affari legati alla malavita e anche alle mafie italiane, come ha confermato la relazione della Commissione sullo Stato di diritto 2020. Si tratta di una situazione preoccupante, ancor di più perché si tratta di uno Stato che fa parte dell’Unione Europea e di un Paese culturalmente e storicamente vicino all’Italia. Chiediamo che l’agenzia Europol sia coinvolta maggiormente nelle indagini sull’uccisione di Daphne Caruana Galizia. Noi oggi votiamo convintamente una nuova risoluzione del Parlamento europeo sull’omicidio di Daphne, affinché Malta rispetti lo stato di diritto. In particolare, deve perseguire effettivamente i reati di corruzione e frode anche quando toccano alti livelli della politica e del governo, deve tutelare la libertà dei media e proteggere i giornalisti d’inchiesta. Inoltre, la magistratura deve essere indipendente per fare in modo che la giustizia sia uguale per tutti e non ci siano privilegi o mancanza di approfondimenti nelle inchieste più scottanti”, così in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli (28.4.2021).