Solidarietà ai giornalisti del Gruppo Sae
“Vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai giornalisti del Tirreno, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio e La Nuova Ferrara che hanno proclamato per oggi una giornata di agitazione e due giorni di sciopero per il 14 e 15 maggio. Il gruppo Sae è subentrato a Gedi nella gestione dei quattro giornali. Come scrivono i Comitati di redazione, “l’editore ha presentato quattro “proposte” diverse ai Cdr, tutte definite non negoziabili, la prima delle quali formalizzata alla presenza dei massimi vertici dell’azienda e dei direttori. Proprio sulla prima proposta era nata una convergenza con i Cdr, poi promossa dalle assemblee, ma l’editore ha deciso di stravolgerla completamente senza che fossero intervenuti nuovi fattori”.
La stampa regionale è una risorsa insostituibile per l’informazione italiana. I tagli del gruppo Sae hanno colpito i fotografi, poi erano stati garantiti investimenti sulle dotazioni informatiche, ma non sono arrivati. Eppure, lo scorso gennaio il nuovo gruppo Sae presentandosi a Bologna aveva garantito “incubatori di startup, piattaforme di produzione video da rivendere a colossi televisivi mondiali, una scuola di alta formazione in giornalismo digitale”, ma non si è visto nulla di tutto questo.
Solidarietà ai giornalisti che ce la stanno mettendo tutta. I numeri danno loro ragione. Nella classifica Ads di marzo 2021 Il Tirreno è tornato a essere tra i primi venti giornali venduti in Italia in edicola e online. I quattro quotidiani, nel complesso vendono bene. Ma l’editore risponde con dei tagli. Crediamo sia necessario invece rilanciare e investire sulla stampa regionale, un presidio fondamentale per garantire un’informazione di qualità ai cittadini in tutti i territori”. Così in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle, Sabrina Pignedoli, Stefania Ascari, Marco Croatti, Vittorio Ferraresi, Maria Edera Spadoni, Gabriele Lanzi, Giulia Sarti e Davide Zanichelli (12.5.2021).