Giusto bandire sorveglianza di massa in UE
“Siamo molto soddisfatti che il rapporto sull’Intelligenza artificiale nel diritto penale, votato oggi nella Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, condanni esplicitamente l’uso delle tecniche di sorveglianza di massa che vengono utilizzate in alcuni Paesi terzi per reprimere il dissenso e controllare i cittadini. La relazione mette in luce le grandi potenzialità delle applicazioni di Intelligenza artificiale nel campo delle attività di contrasto e della cooperazione giudiziaria ma ne evidenzia al contempo i rischi di un uso diffuso e automatizzato per i diritti fondamentali dei cittadini. Si propone una moratoria per l’utilizzo delle tecnologie di riconoscimento facciale per contrastare i reati e identificare le vittime di reato ma si chiede la piena applicazione solo quando gli standard tecnici possano rispettare in pieno i diritti fondamentali, con risultati imparziali e non discriminatori. Troppi possono essere gli abusi. La difesa dei diritti degli indagati deve restare una prerogativa delle nostre democrazie”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota (29.6.2021).