Ue: dimissioni Leggeri, occasione per rifondare Frontex
“Auspichiamo che le dimissioni di Fabrice Leggeri dalla guida di Frontex portino a una profonda rifondazione dell’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera non solo interna ma anche delle sue funzioni e dei suoi compiti. Negli ultimi anni abbiamo denunciato a più riprese le carenze in materia di programmazione finanziaria, i potenziali conflitti di interessi, la gestione poco trasparente di appalti e contratti e le segnalazioni di molestie e cattiva condotta. Evidentemente le indagini dell’Olaf hanno colto nel segno. Per tutte queste ragioni il Movimento 5 Stelle settimana prossima non concederà il discarico a Frontex e voterà contro nella plenaria di Strasburgo al suo bilancio. Frontex deve cambiare anche riguardo le operazioni di ricerca e soccorso dei migranti. L’ultima inchiesta giornalista, pubblicata due giorni fa dai quotidiani Le Monde e Spiegel, rivela vergognosi casi di respingimenti illegali di centinaia di migranti sulle coste greche, metodi questi che purtroppo non sono nuovi ma che non devono diventare consuetudine. Tutte le sue Istituzioni e agenzie dell’Unione europea devono agire sempre con solidarietà e trasparenza”, così Laura Ferrara e Sabrina Pignedoli, europarlamentari del Movimento 5 Stelle, in una nota (29.4.2022).