Energia: raffineria di Priolo venduta a un corrotto, governo sapeva?
“Lo scoop del Financial Times sulla vendita della raffinerie Isab di Priolo, nell’area industriale del siracusano, dalla Lukoil alla società cipriota Green Oil (Goi) Energy getta inquietanti ombre sul governo italiano. Dietro questa società ci sarebbe infatti secondo questa ricostruzione giornalistica la società Trafigura appartenente al miliardario Beny Steinmetz, condannato per corruzione in Romania e in Svizzera. Gli Stati Uniti avrebbero messo in guardia sull’operazione, ma Steinmetz sarebbe andato a Milano e Roma ben quattro volte per negoziare l’affare che ha avuto poi l’avallo del governo Meloni. Durante questi viaggi era stato accompagnato da Alexia Bakoyannis, nipote del primo ministro greco Mitsotakis, alleato di Forza Italia al Parlamento europeo. Come Movimento 5 Stelle chiediamo di fare chiarezza su questa oscura vicenda che riguarda la più grande raffineria italiana e la terza più grande d’Europa. Questi due faccendieri chi hanno incontrato in Italia? Il governo Meloni sapeva che Steinmetz era l’interlocutore della trattativa? Perché non hanno usato il potere di veto che concede la golden power nonostante gli avvertimenti degli Stati Uniti? Il governo dica come stanno le cose”, così in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli (17.11.2023).