“Il raid israeliano che ha preso di mira le due auto blindate con le insegne della ong World Central Kitchen, uccidendo 7 operatori umanitari, purtroppo non è un caso isolato. Da mesi l’esercito israeliano prende di mira innocenti, civili, medici, giornalisti, cooperanti, personale dell’ONU di stanza a Gaza. I sette operatori uccisi ieri sono di nazionalità australiana, polacca, britannica e con doppia cittadinanza americana e canadese, con l’autista palestinese. L’ong ha sospeso tutte le operazioni nella regione. Le parole di condanna arrivate da rappresentanti di Commissione europea e Consiglio sono purtroppo solo di circostanza. Contro quelli che sono evidentemente crimini di guerra vanno prese misure più incisive ed efficaci. Netanyahu va fermato immediatamente perché ormai è sotto gli occhi di tutti che punta a una guerra totale nel Medio Oriente e l’Unione europea non può permetterlo”, così in una nota Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle (2.4.2024).