“L’azienda Lg Costruzioni srl di Reggio Emilia a cui è stato applicato il controllo giudiziario ha partecipato alla ricostruzione post-terremoto per oltre 2,5 milioni di euro, con un totale di 9 interventi. Essendo gestita da parenti degli esponenti di Cosa nostra Ignazio e Nino,Salvo di Salemi (Trapani)”, è giusto che si faccia chiarezza”

ha detto l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Sabrina Pignedoli.

“Ritengo giusta e proporzionata la decisione del tribunale di Bologna, che ha accolto la proposta del questore Giuseppe Ferrari e del procuratore Giuseppe Amato. La misura del controllo giudiziario permetterà all’azienda di proseguire la propria attività e di salvaguardare posti di lavoro, una decisione importante soprattutto in un momento difficile come questo”

ha proseguito Pignedoli.

“Pur non essendoci nulla di illegale finora, vanno verificati i nominativi di alcune persone che hanno lavorato per l’azienda e che si ritrovano nelle carte del processo “Aemilia”. Storicamente, a Reggio Emilia non c’è solo la ‘ndrangheta, ma anche la mafia siciliana. Si è sottovalutata in passato una certa borghesia mafiosa vicina a Cosa nostra che operava e continua a operare in città”

ha concluso l’eurodeputata del M5S (14.9.2020).